Di personal branding si sente parlare da molti anni e si riferisce esattamente ad marchio associato ad una persona. Permette esattamente di promuovere una persona fisica attraverso determinate strategie.

A cosa serve il personal branding?

Il personal branding serve esattamente per promuovere una persona che lavora in un determinato settore. Ad esempio, nel digital marketing molti freelance utilizzano la promozione personale al fine di farsi conoscere ed emergere nel settore.

E’ importante avere un profilo online, magari un sito, per avere un portfolio online e indicizzarsi, inoltre è importante anche avere cura dei profili social.

Linkedin: il social per fare rete

Linkedin è il social per la ricerca del lavoro, ti permette di fare rete e di raggiungere tanti utenti, ecco perché è perfetto per il personal branding. Non è difficile ma allo stesso tempo occorre costanza ed un ottima strategia per sviluppare una promozione efficace su questo social.

Rispetto ad altri social, la piattaforma premia molto di più i creatori di contenuti di valore e a breve permetterà anche di sponsorizzarli facilmente.

Le cose fondamentali da chiarire sono:

  • Specificare il target di riferimento
  • Definire il prodotto: cosa puoi offrire ai tuoi clienti?
  • Creare contenuti di valore appetibili e originali per la tua rete
  • Interazione costante con la rete.

Come impostare una strategia di personal branding

Per impostare una strategia efficace di personal branding è necessario, come detto prima, definire un target specifico a cui riferirti. Ma devi anche creare dei contenuti di valore e interagire con gli utenti.

Ecco alcuni strumenti utili:

  • Creare blog personale: usalo come portfolio per le competenze e per scrivere articoli nella tua nicchia di riferimento.
  • Creare una newsletter: inviare una o due newsletter al mese può essere opportuno per fidelizzare la tua nicchia.
  • Linkedin: già ne abbiamo parlato ma è opportuno ricordarlo, il social per la ricerca del lavoro è ottimo per il tuo personal branding.
  • Puntare su altri social in modo adeguato può essere un ottima idea.

Casi di successo Personal Branding 

Per capire bene cos’è il personal branding può essere opportuno citare alcuni casi di successo.

Chiara Ferragni: l’influencer nostrana è il primo caso di personal branding che analizzeremo. Chiara ha sempre messo in risalto la sua persona, cominciando con il blog The Blonde Salad nel 2009. All’epoca c’erano pochissimi blog e ha riscontrato molto successo.  Nel 2013 ha creato il suo brand che oggi vanta tantissimi prodotti da abbigliamento, accessori e gadget.

Oggi è una delle influencer più famose al mondo e vanta diverse collaborazioni con brand che grazie a lei hanno ottimi risultati. Chiara è un azienda vera e propria e ha fatto del suo personal branding il suo lavoro.

Elon Musk

Il CEO di Tesla anche ha fatto molto parlare di sé. Sia per la sua carriera nell’imprenditoria sia per la sua personalità di spicco.

La sua carriere comincia con la creazione di PayPal, prima di fondare SpaceX, Tesla e Solar City. Fino ad arrivare ad oggi che è la personalità più influente quando si tratta di bitcoin tanto da prendersi varie polemiche e minacce di Anonymous.

Dario Vignali

Dario Vignali è un comunicatore a 360° e utilizza tutti i mezzi per parlare al suo target. Sul suo blog parla di sue esperienze personali e delle sue strategie di web marketing, ciò che fa anche nella sua community digitale, Marketers, che vanta milioni di iscritti e anche tanti collaboratori e ambassador.